I partigiani sovietici nella Resistenza italiana: una storia dimenticata
Tra il 1943 e il 1945, durante il periodo della Resistenza, operarono su solo italiano anche 4981 partigiani sovietici, in prevalenza azeri, georgiani e russi, con 425 caduti. Si tratta di una storia che, per ragioni politiche, nel dopoguerra è
Italia, campo di battaglia: la destabilizzazione del Paese nel secondo dopoguerra
Con piacere vi presentiamo il primo capitolo del dossier "Italia, campo di battaglia", scritto da un nuovo collaboratore, David Cardillo, in cui verrà studiata la destabilizzazione del Paese portata avanti ad opera di gruppi terroristi, organizzazioni criminali e poteri stranieri
La strada del coraggio di Gino Bartali
Il ciclismo, per dirla con Indro Montanelli, “lo sport di un popolo che, nella corsa verso il progresso meccanico, è rimasto alla bicicletta, tappa intermedia fra il cavallo e l'automobile, ritrovato artigiano e arnese di famiglia”, è stato un fondamentale collante sociale nell’Italia
Gli architetti del “doppio Stato”: la guerra clandestina dei servizi per l’Italia
Non c’è dubbio che il recente volume di Giovanni Fasanella e di Mario J. Cereghino dal titolo “Le menti del doppio Stato“ (Chiarelettere, 2020) basato sugli archivi inglesi di Kew Gardens contribuisce in modo rilevante ,sotto il profilo storico, a
Leslie Groves: da West Point al Progetto Manhattan
Scienza e politica, mai come questi mesi la riflessione sul rapporto tra le due è attuale e allora proponiamo questa settimana il ritratto di Leslie Richard Groves, il luogotenente ingegnere dell’esercito statunitense che fu incaricato di dirigere il Progetto Manhattan,