Generic selectors
Exact matches only
Search in title
Search in content
Top

La “pista greca” di Piazza Fontana

La “pista greca” di Piazza Fontana

Tra le «piste internazionali» ipotizzate all’indomani di Piazza Fontana una delle più interessanti è quella che vede coinvolto nella strage il regime dei colonnelli greci. La giunta militare ellenica era salita al potere con un colpo di stato nel 1967, suscitando forti reazioni soprattuto tra i paesi europei a guida social-democratica. Tuttavia la crescita dell’influenza sovietica nell’area mediterranea impedii che venissero prese pesanti misure restrittive nei confronti del regime castrense di Atene. Ciò non toglie che tensioni vi furono eccome, in cui fu coinvolta anche l’Italia. Il 12 dicembre 1969, giorno della strage, era in svolgimento una seduta del Consiglio d’Europa in cui si sarebbe discussa l’espulsione della Grecia, con il voto dell’Italia ancora in bilico. Coincidenza? forse, o forse no. In ogni caso approfondire quest’aspetto ci aiuterà a comprendere meglio il contesto internazionale nel quale si svolse la strage.

3 – continua

– I misteri di Piazza Fontana

2 – Taviani, i servizi, la strage

3 – La “pista greca”

4 – La “pista anarchica”

Nato a Bari nel 1952, Direttore dell'Osservatorio Globalizzazione, è ricercatore di Storia contemporanea presso l’Università degli studi di Milano. E’ stato consulente delle Procure di Bari, Milano (strage di piazza Fontana), Pavia, Brescia (strage di piazza della Loggia), Roma e Palermo. Dal 1994 al 2001 ha collaborato con la Commissione Stragi ed è salito alla ribalta delle cronache giornalistiche quando, nel novembre 1996, ha scoperto una gran quantità di documenti non catalogati dell’Ufficio Affari Riservati del Ministero dell’Interno, nascosti nell’ormai rinomato “archivio della via Appia”.

Post a Comment


доступен плагин ATs Privacy Policy ©

Questo sito usa Akismet per ridurre lo spam. Scopri come i tuoi dati vengono elaborati.

Questo sito fa uso di cookie, file di testo che vengono registrati sul terminale dell’utente oppure che consentono l’accesso ad informazioni sul terminale dell’utente. I cookie permettono di conservare informazioni sulle preferenze dei visitatori, sono utilizzati al fine di verificare il corretto funzionamento del sito e di migliorarne le funzionalità personalizzando il contenuto delle pagine in base al tipo del browser utilizzato, oppure per semplificarne la navigazione automatizzando le procedure ed infine per l’analisi dell’uso del sito da parte dei visitatori. Accettando i cookie oppure navigando il sito, il visitatore acconsente espressamente all’uso dei cookie e delle tecnologie similari, e in particolare alla registrazione di tali cookie sul suo terminale per le finalità sopra indicate, oppure all’accesso tramite i cookie ad informazioni sul suo terminale.