La “pista greca” di Piazza Fontana
Tra le «piste internazionali» ipotizzate all’indomani di Piazza Fontana una delle più interessanti è quella che vede coinvolto nella strage il regime dei colonnelli greci. La giunta militare ellenica era salita al potere con un colpo di stato nel 1967, suscitando forti reazioni soprattuto tra i paesi europei a guida social-democratica. Tuttavia la crescita dell’influenza sovietica nell’area mediterranea impedii che venissero prese pesanti misure restrittive nei confronti del regime castrense di Atene. Ciò non toglie che tensioni vi furono eccome, in cui fu coinvolta anche l’Italia. Il 12 dicembre 1969, giorno della strage, era in svolgimento una seduta del Consiglio d’Europa in cui si sarebbe discussa l’espulsione della Grecia, con il voto dell’Italia ancora in bilico. Coincidenza? forse, o forse no. In ogni caso approfondire quest’aspetto ci aiuterà a comprendere meglio il contesto internazionale nel quale si svolse la strage.
3 – continua
1 – I misteri di Piazza Fontana
2 – Taviani, i servizi, la strage
3 – La “pista greca”
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